Location,TX 75035,USA

06 – Le Parole di Cristo – il Processo

ArteMusicaPoesia

06 – Le Parole di Cristo – il Processo

Munkacsy – Cristo davanti a Pilato

06 – Le Parole di Cristo – il Processo

  • L’arresto di Gesù (Gv 18,1-11)
  • Gesù davanti a Anna e Caifa (Gv 18,12-24)(Mc 14,53-64)
  • Gesù davanti a Pilato (Gv 18,28-40)

Gesù davanti a Anna e Caifa

12 Allora il distaccamento con il comandante e le guardie dei Giudei afferrarono Gesù, lo legarono 13 e lo condussero prima da Anna: egli era infatti suocero di Caifa, che era sommo sacerdote Caifa poi era quello che aveva consigliato ai Giudei: “È meglio che un uomo solo muoia per il popolo”.

19 Allora il sommo sacerdote interrogò Gesù riguardo ai suoi discepoli e alla sua dottrina. 20 Gesù gli rispose:

“Io ho parlato al mondo apertamente; ho sempre insegnato nella sinagoga e nel tempio, dove tutti i Giudei si riuniscono, e non ho mai detto nulla di nascosto. 21 Perché interroghi me? Interroga quelli che hanno udito ciò che ho detto loro; ecco, essi sanno che cosa ho detto”.

22 Aveva appena detto questo, che una delle guardie presenti diede uno schiaffo a Gesù, dicendo: “Così rispondi al sommo sacerdote? ”. 23 Gli rispose Gesù:

“Se ho parlato male, dimostrami dov’è il male; ma se ho parlato bene, perché mi percuoti? ”.

24 Allora Anna lo mandò legato a Caifa, sommo sacerdote.

[53]Allora condussero Gesù dal sommo sacerdote, e là si riunirono tutti i capi dei sacerdoti, gli anziani e gli scribi. [54]Pietro lo aveva seguito da lontano, fin dentro il cortile del sommo sacerdote; e se ne stava seduto tra i servi, scaldandosi al fuoco. [55]Intanto i capi dei sacerdoti e tutto il sinedrio cercavano una testimonianza contro Gesù per metterlo a morte, ma non la trovavano. [56]Molti infatti attestavano il falso contro di lui e così le loro testimonianze non erano concordi. [57]Ma alcuni si alzarono per testimoniare il falso contro di lui, dicendo: [58]«Noi lo abbiamo udito mentre diceva: Io distruggerò questo tempio fatto da mani d’uomo e in tre giorni ne edificherò un altro non fatto da mani d’uomo». [59]Ma nemmeno su questo punto la loro testimonianza era concorde. [60]Allora il sommo sacerdote, levatosi in mezzo all’assemblea, interrogò Gesù dicendo: «Non rispondi nulla? Che cosa testimoniano costoro contro di te?». [61]Ma egli taceva e non rispondeva nulla. Di nuovo il sommo sacerdote lo interrogò dicendogli: «Sei tu il Cristo, il Figlio di Dio benedetto?». [62]Gesù rispose:

«Io lo sono! E vedrete il Figlio dell’uomo

seduto alla destra della Potenza

e venire con le nubi del cielo».

 

[63]Allora il sommo sacerdote, stracciandosi le vesti, disse: «Che bisogno abbiamo ancora di testimoni? [64]Avete udito la bestemmia; che ve ne pare?». Tutti sentenziarono che era reo di morte.

Gesù davanti a Pilato

28 Allora condussero Gesù dalla casa di Caifa nel pretorio. Era l’alba ed essi non vollero entrare nel pretorio per non contaminarsi e poter mangiare la Pasqua. 29 Uscì dunque Pilato verso di loro e domandò: “Che accusa portate contro quest’uomo? ”. 30 Gli risposero: “Se non fosse un malfattore, non te l’avremmo consegnato”. 31 Allora Pilato disse loro: “Prendetelo voi e giudicatelo secondo la vostra legge! ”. Gli risposero i Giudei: “A noi non è consentito mettere a morte nessuno”. 32 Così si adempivano le parole che Gesù aveva detto indicando di quale morte doveva morire.

33 Pilato allora rientrò nel pretorio, fece chiamare Gesù e gli disse: “Tu sei il re dei Giudei? ”. 34 Gesù rispose:

“Dici questo da te oppure altri te l’hanno detto sul mio conto? ”.

35 Pilato rispose: “Sono io forse Giudeo? La tua gente e i sommi sacerdoti ti hanno consegnato a me; che cosa hai fatto? ”. 36 Rispose Gesù:

“Il mio regno non è di questo mondo; se il mio regno fosse di questo mondo, i miei servitori avrebbero combattuto perché non fossi consegnato ai Giudei; ma il mio regno non è di quaggiù”.

37 Allora Pilato gli disse: “Dunque tu sei re? ”. Rispose Gesù:

“Tu lo dici; io sono re. Per questo io sono nato e per questo sono venuto nel mondo: per rendere testimonianza alla verità. Chiunque è dalla verità, ascolta la mia voce”.

38 Gli dice Pilato: “Che cos’è la verità? ”. E detto questo uscì di nuovo verso i Giudei e disse loro: “Io non trovo in lui nessuna colpa. 39 Vi è tra voi l’usanza che io vi liberi uno per la Pasqua: volete dunque che io vi liberi il re dei Giudei? ”. 40 Allora essi gridarono di nuovo: “Non costui, ma Barabba! ”. Barabba era un brigante.

Meditazione sulla flagellazione e la Corona di spine arricchita da tante immagini di questi tremendi supplizi

Dal Vangelo secondo Matteo: il Processo, la Flagellazione, la Corona di Spine (Mt 27,27-31)

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *